
Dico Bene o Dico Giusto?
Un aneddoto storico interessante riguarda proprio il legame tra il capocollo e il periodo medievale. Durante il regno di Federico II di Svevia, imperatore del Sacro Romano Impero e re di Sicilia nel XIII secolo, si sviluppò una particolare attenzione per la qualità dei prodotti alimentari, che venivano utilizzati sia per il consumo della corte che per il commercio. Federico II, noto per la sua visione illuminata, aveva un forte interesse per l'agricoltura, l'allevamento e la gastronomia, tanto che la sua corte divenne un punto di riferimento per l'eccellenza culinaria.
Si racconta che, durante una delle sue numerose battute di caccia in Puglia, Federico II scoprì la qualità del capocollo locale, che veniva preparato dalle popolazioni contadine con carni selezionate e speziate con erbe aromatiche. Affascinato dal sapore e dalla preparazione del salume, decise di farne un prodotto da esportare anche nelle altre regioni dell'impero. Grazie a questa "promozione" imperiale, il capocollo divenne uno dei salumi più apprezzati e conosciuti, esportato anche in alcune corti europee.